L’ultimo appuntamento con l’edizione 2014 del progetto FQTS – Formazione Quadri Terzo Settore sarà al Grand Hotel di Salerno dal 30 gennaio al 1 febbraio, con un evento dedicato al tema “Quale Terzo Settore per quale cambiamento sociale al Sud. L’impegno del mondo della sussidiarietà per l’uguaglianza ed il benessere”.
Quest’anno il percorso formativo di FQTS – promosso dal Forum Nazionale del Terzo Settore, la Consulta del Volontariato presso il Forum, la ConVol, CSVnet con il sostegno dalla Fondazione CON IL SUD – ha affrontato con seminari e attività laboratoriali la tematica della “redistribuzione sussidiaria”, analizzando e approfondendo il contributo e il ruolo che i cittadini possono rivestire per ridurre la disuguaglianza, incrementata dalla crisi che stiamo attraversando.
L’iniziativa si aprirà nel pomeriggio di venerdì con un’incontro dedicato al tema “La solidarietà per una nuova redistribuzione in Italia”, con la partecipazione di Stefano Rodotà e del Presidente della Fondazione CON IL SUD Carlo Borgomeo. La giornata proseguirà con un workshop sulla comunicazione, con l’obiettivo di valutarne l’impatto e il ruolo per la promozione della dignità e delle pari opportunità, partendo da testimonianze ed esperienze raccolte nel corso del progetto.
La giornata di sabato si aprirà con il workshop “Profit e Non profit: due mondi a confronto”,che concentrerà l’attenzione sulla collaborazione tra profit e non profit, per la creazione e lo sviluppo di legami comunitari. A seguire ancora un workshop, dedicato alla partecipazione, ripercorrendone le molteplici forme analizzate nel corso dei laboratori del progetto FQTS e analizzandone il legame con i principi fondamentali della Costituzione. Seguirà un momento di confronto e riflessione sul tema “Interesse generale: cogliere la sfida nella società che cambia”, in cui verrà approfondito il ruolo delle organizzazioni del terzo settore in questa direzione.
L’ultima parte dell’evento sarà dedicata all’importanza della formazione, strumento di cambiamento e trasformazione sociale.
Manuela Intrieri
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