Un progetto avviato dieci anni fa a Putignano (Ba) ha messo in rete i principali Carnevali del Sud, ma soprattutto ha permesso, dopo 50 anni di oblio, l’avvio a Putignano di nuove maestranze per la lavorazione della cartapesta, coinvolgendo decine di giovani, coniugando tradizione e innovazione. Ne parliamo con il mastro Francesco Lippolis, allora giovanissimo responsabile della parte formazione del corso di cartapesta.

A 10 anni dall’avvio del progetto Mest, Giuseppe Bruno presidente del consorzio “La Città essenziale” ci racconta come è andata e cosa resta di quella iniziativa oggi. Ma anche, quali opportunità il sapere artigiano può offrire ai giovani in un territorio che, con Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, sarà al centro dell’attenzione internazionale.

La grande tradizione artigianale italiana non è affatto destinata a scomparire. Solo la qualità sopravviverà alla grande distribuzione e all’omologazione e l’Italia dovrà essere capace di guardare al futuro puntando alla valorizzazione del proprio patrimonio culturale che ci rende unici e amati nel mondo.

Classe ’31. Designer, artista, architetto. Due volte Compasso d’oro. Ha spesso scelto di lavorare in situazioni complesse, immergendosi in realtà sociali difficili. Nella sua vita come nella sua arte, Dalisi sembra essersi divertito a mescolare passioni, competenze e interessi. Lo abbiamo incontrato nel suo studio a Napoli, dove ci ha parlato della sua visione dell’arte e della vita.

Il nemico del mestiere d’arte non è la tecnologia, è l’ignoranza. Se le persone non sanno riconoscere il valore delle opere, o non sanno dove trovare gli artigiani, tutto diventa più disagevole. La pensa così Alberto Cavalli, direttore generale della Fondazione Cologni, che di recente ha curato Homo Faber.

Artigianato, arte, design e scoperta dei saperi artigianali del Mediterraneo. Per Roberta Morittu l’artigianato può rappresentare una opportunità per i giovani, purché ci si accosti a questo settore con rispetto, umiltà e un desiderio profondo di conoscenza.

Offrire agli studenti concrete opportunità occupazionali e riconquistare il grande patrimonio della tradizione artigiana italiana. Sono gli obiettivi del primo Liceo Artigianale d’Italia, attivo da tre anni a Como. Per saperne di più abbiamo intervistato Giovanni Figini, coordinatore della scuola Oliver Twist che ospita il liceo.

Cangiari, marchio di moda eco-etica del Gruppo GOEL, nasce dalla riscoperta di un sapere artigianale antico, quello della tessitura tradizionale calabrese. Linarello: la sfida è dimostrare che si può diventare grandi restando etici.

Moda e integrazione. Significativa esperienza di riscatto, dalla camorra e dai pregiudizi. Maria Cirillo, responsabile del progetto: oltre ad essere un laboratorio di promozione sociale e quindi di integrazione, è un laboratorio di formazione che educa al lavoro e insegna un mestiere.

Dal recupero dell’antica tradizione ogliastrina della tessitura è nato il progetto Tèssere, che recupera il tessile dismesso e lo trasforma in complementi d’arredo e accessori di design.