Centro Storico di Palermo. Un luogo dove le bellezze architettoniche e il ricco patrimonio culturale si confondono con il disagio dei giovani, delle famiglie, dei tanti immigrati.
E’ qui che la Parrocchia di San Mamiliano, guidata da Padre Giuseppe Bucaro, sta realizzando il progetto “Il Genio di Palermo: la bellezza salverà il mondo” in collaborazione con un’ampia partnership, composta da enti, associazioni, istituzioni, cooperative sociali del territorio (Acli Provinciale di Palermo, l’Associazione Arcobaleno di Popoli, l’Associazione Santa Chiara, l’Associazione Talità Kum Onlus, il Cna della Provincia di Palermo, la Confraternita San Giuseppe dei Falegnami – Caritas Diocesana, la Congregazione Sant’Eligio – Museo Diocesano di Palermo, il Convento San Domenico, la Cooperativa Sociale Ecos-mes, la Cooperativa Sociale L’Elefante Bianco, la Cooperativa Sociale Pulcherrima Res). Un’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione CON IL SUD, per rivitalizzare un territorio dalle grandi potenzialità, dimostrando che è possibile opporsi al degrado, alla criminalità, alle difficoltà.
La promozione del patrimonio artistico della zona è stata realizzata attraverso la “messa in rete” del Museo Domenicano e degli altri musei del centro storico di Palermo, il recupero e la valorizzazione di Oratori, Cattedrali, Chiese. I visitatori possono usufruire di pacchetti ed itinerari turistici sia per viaggi organizzati autonomamente che attraverso tour operator e predisporre il proprio percorso attraverso un’app dedicata, da scaricare sul proprio smartphone, con informazioni sul circuito museale e sulle bellezze culturali, artistiche e architettoniche della zona (come le opere di Filippo Paladini, le decorazioni del Serpotta, gli affreschi, i dipinti di Van Dyck).
Alla rete museale si affianca quella gli esercenti della zona che hanno deciso di opporsi all’illegalità e alle pretese – economiche e non – della criminalità, creando un circuito commerciale promosso nell’ambito dei pacchetti turistici. Un’idea per sostenere e dare visibilità a chi crede nel lavoro “pulito”, a chi non vuole lasciarsi schiacciare dalle logiche – troppo spesso predominanti – del ricatto, dell’estorsione, del malaffare.
L’impegno del progetto ha un occhio di riguardo per i ragazzi “a rischio” del quartiere. Nasce allora l’Orchestra e il Coro Infantile “Il Genio di Palermo”, che vede impegnati cento bambini d’età media compresa tra i cinque e i quattordici anni, distribuiti tra i due gruppi. 40 giovani piccoli musicisti, tutti in età compresa tra i 5 ed i 13 anni delle diverse etnie presenti nel centro storico, sono impegnati in un percorso che pone al centro la musica come strumento formativo e di recupero per l’infanzia a rischio. E poi le attività educative e sportive, per diffondere la cultura della legalità e promuovere la “bellezza” del rispetto delle regole, del condividere con gli altri momenti di svago, ma anche di crescita personale.
Al servizio di segretariato sociale, si affianca poi l’attenzione verso gli immigrati, con corsi di italiano, ma anche laboratori di danza che trasformano un momento ludico in occasione di scambio interculturale, condivisione, arricchimento reciproco tra chi viene da lontano e chi, magari, al Centro Storico di Palermo ci è nato o ci vive sin da piccolo.
Manuela Intrieri
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