I bambini della zona “Le Vele” di Lecce hanno imparato bene cosa significa tutelare l’ambiente. Il giardino della loro scuola ospita 40 alberi da frutta e curano un orto didattico, mettendone a disposizione i frutti per tutti gli abitanti della zona, concimandolo con il compost che proviene dagli scarti alimentari della mensa scolastica, prodotto da un macchinario ormai familiare, “Vera”, la prima compostiera collettiva in Puglia. Grazie al suo aiuto sono stati prodotti 2,5 quintali di compost in un anno ed è stata smaltita una tonnellata di rifiuti. Un processo seguito anche dai ricercatori di Enea – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Tutto è stato possibile grazie al programma di volontariato R.E.T.I. – Rifiuti ed ecologia per l’Inclusione e il Territorio, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD e promosso da alcune associazioni salentine coordinate da CulturAmbiente onlus nell’Istituto comprensivo “Stomeo Zimbalo” di Lecce, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Ambientali e quello ai Lavori Pubblici del Comune.
Ora che i bambini sanno come fare per tutelare la natura e per valorizzare i suoi frutti, si prenderanno cura insieme ai genitori di un altro orto solidale. Buoni risultati che si festeggeranno sabato 8 marzo, in occasione dell’Eco-Day, evento conclusivo del programma R.E.T.I. che si svolgerà presso la sede distaccata dell’Istituto comprensivo “Stomeo Zimbalo”.
Laboratori di compostaggio, visite guidate, proiezioni e spettacoli per grandi e piccoli, mercatini di gadget sostenibili vedranno come protagonisti la sostenibilità ambientale e l’inclusione sociale, oltre a 100 bambini tra i 7 e gli 11 anni chiamati ora, con i propri insegnanti, a capire come si gestiscono i rifiuti e come è possibile ridurne l’impatto sull’ambiente attraverso il riciclo.
Manuela Intrieri
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