Pubblicato il Primo rapporto sulla povertà educativa minorile in Italia. Le città e i comuni del Sud sono quelli con la presenza maggiore di minori, ma anche con la più alta carenza di servizi per infanzia e studenti.
Il nuovo bando dell’impresa sociale Con i Bambini mette a disposizione 60 milioni di euro per contrastare la povertà educativa minorile nella fascia d’età compresa tra i 5 e i 14 anni.
L’impresa sociale Con i Bambini ha selezionato 80 progetti per un importo complessivo di 62,2 milioni di euro. Lo scopo è il contrasto della povertà educativa minorile.
Don Milani diceva “il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è la politica, sortirne da soli è l’avarizia”. Abbiamo bisogno urgente di questa politica per migliorare il sistema scolastico.
I minori non accompagnati sono i ragazzi di Barbiana di oggi. Anche per loro abbiamo il dovere di raccogliere il testimone che Don Milani ci ha lasciato.
Chiusi i primi due bandi nazionali del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile dedicati alla prima infanzia e all’adolescenza. Quasi 1200 proposte pervenute.
Torna “Un futuro mai visto”, la quarta tappa si terrà a Firenze e sarà dedicata a Don Lorenzo Milani.
Il Programma di Servizi di cura per l’infanzia. A distanza di oltre due anni poco o nulla è stato realizzato. Per capire meglio come siano effettivamente andate le cose, ripercorriamo le tappe principali del “PAC-Cura”.
Per la coesione e lo sviluppo del nostro Paese occorre puntare sugli ultimi. Tra questi, per varie ragioni, vi sono le persone in crescita, in particolare nelle zone svantaggiate sotto il profilo socio-economico. Perché?
Abbiamo cercato di dare voce non solo agli “ultimi” ma anche a quelli che abbiamo chiamato i “penultimi”, quelli discriminati e deprivati per il solo fatto di vivere a Scampia. Ben 42 ragazzi hanno trovato occupazione.
