Navigare senza possedere una barca per condividere la propria passione per il mare con altri marinai oggi è possibile. Non si tratta di realtà virtuale, ma il merito è comunque della tecnologia sviluppata ovviamente grazie all’ingegno e alla sensibilità umana.
Grazie all’app “Buonvento“, infatti, ideata dall’Associazione CLAC, si è creata una comunità di persone che vivono il mare per amore e per passione all’interno della quale i capitani mettono a disposizione le loro competenze e i loro strumenti in favore di chi non ha risorse marinare di proprietà.
Il funzionamento dell’app è molto semplice quindi. Chi ha una barca, un gommone, una canoa o un altro tipo di imbarcazione, si mette a disposizione per ospitare sul proprio mezzo chi ha desiderio di navigare, ma non ne ha la possibilità. I capitani pubblicano gli annunci indicando la data, il luogo, le caratteristiche e il costo dell’uscita, mentre i passeggeri interessati si mettono in contatto tra loro via chat e osi organizzano per partecipare.
In seguito alla navigazione, ciascuno può scrivere il proprio diario di bordo, pubblicare foto, condividere con gli amici l’esperienza vissuta in mare.
Buonvento è una delle iniziative dell’Ecomuseo Mare Memoria Viva. Sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD, è il primo ecomuseo in contesto urbano del Sud Italia che ricostruisce il rapporto tra Palermo e il mare, le trasformazioni di questa città complessa ma anche la vita e il lavoro di tante persone, storie di resistenza, di viaggio, di commercio, di vacanze, di lavoro; ricordi, luoghi, fiabe, cartoline; naviganti, portuali, scrittori, poeti, bagnanti, pescatori, operai dei cantieri navali, capitani e marinai, gente che va per mare e gente che se lo porta sempre dentro, ovunque sia.
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