45 giovani designer, 21 docenti, 6 temi di lavoro per esplorare le tradizioni, i comportamenti, le storie e le aspirazioni di un territorio, 48 ore di tempo per affrontarli in maniera creativa. Mostre aperte alla cittadinanza per rendere pubblico il proprio lavoro. E’ “Design in Town”, iniziativa innovativa che, giunta alla seconda edizione e promossa dall’Associazione Good Design, si sta svolgendo in questi giorni a Castelbuono nel parco delle Madonie a pochi chilometri da Palermo e al centro di una sperimentale iniziativa di sviluppo locale promossa dalla Fondazione CON IL SUD.
Tantissime le attività che stanno impegnando i protagonisti del progetto, come i laboratori di scrittura creativa e di fotografia o le lezioni aperte sul design, la grafica, il fotoritocco e il fotomontaggio, tenute da artisti, fotografi, designer e autori di respiro internazionale, tutti con esperienze di insegnamento e di conduzione di progetti collettivi.
Fino al 4 agosto i giovani partecipanti al progetto metteranno in gioco la propria energia e passione e, in un continuo confronto con i docenti e la cittadinanza, affronteranno sfide come la creazione di un brand per la città di Castelbuono, la progettazione del dolce che la rappresenterà in Sicilia e nel mondo, la produzione di materiali e filmati che ne promuovano le bellezze e le iniziative, la riprogettazione dei suoi spazi.
Alcuni dei giovani designer provenienti dalle regioni meridionali partecipano all’iniziativa grazie ad una borsa di studio messa a disposizione dalla Fondazione CON IL SUD.
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Manuela Intrieri
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